Una ragazza guarisce dal cancro al cervello grazie alle cellule staminali del suo cordone ombelicale

È possibile che molti di voi stiano aspettando un bambino e stiano valutando la possibilità di conservare il sangue del cordone ombelicale, un servizio che è stato molto richiesto negli ultimi anni. Devi prendere in considerazione alcune cose importanti prima di prendere una decisione, ma sicuramente sei interessato a conoscere la storia di un caso unico in Spagna di una bambina di quattro anni che si sta riprendendo favorevolmente dal cancro al cervello grazie alle cellule staminali del suo cordone ombelicale.

La gravidanza era stata normale e la ragazza era nata perfettamente sana. Quando venne al mondo, i suoi genitori decisero di conservare le cellule staminali del sangue del cordone ombelicale nel caso in cui potesse averne bisogno domani, anche se non potevano immaginare che sarebbe successo presto.

Due anni dopo gli fu diagnosticato un tumore al cervello molto raro, un medulloblastoma di grado 4, che fu rimosso per lo più durante un'operazione chirurgica. Successivamente è stato sottoposto a chemioterapia per rimuovere completamente le cellule tumorali, ma la chemioterapia non solo distrugge il tumore ma anche il sistema sanguigno del paziente. Per ricomporlo, le cellule staminali sono state trapiantate dal proprio cordone ombelicale rimosso alla nascita.

Le cellule staminali migrarono nel midollo osseo, dove si moltiplicarono e iniziarono a generare globuli bianchi, globuli rossi e piastrine, iniziando così la rigenerazione del sistema sanguigno. Quattordici mesi dopo il trapianto, la ragazza ha completamente ricostruito il suo sistema sanguigno e conduce una vita normale.

Non puoi ancora parlare di guarigione, ma la verità è che la ragazza si è ripresa e sta lentamente sconfiggendo la malattia. Le cellule staminali sono spesso utilizzate come trattamento per la rigenerazione del sistema sanguigno in questo tipo di cancro, ma lo è la prima volta che le cellule staminali del proprio cordone ombelicale vengono utilizzate in un paziente.

Probabilmente si sarebbe anche ripreso con cellule staminali che non erano sue, ma conservare il sangue cordonale alla nascita è una decisione che molti vedono come "assicurazione sulla vita".

In ogni caso, deve essere una decisione ben informata, soppesando i vantaggi e gli svantaggi, gli effetti di questa pratica e le considerazioni etiche in questione.

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