I deputati possono votare a distanza durante la gravidanza e la maternità

Ieri una buona notizia è saltata sui media un passo nel lavoro e nella riconciliazione familiare, sebbene sia un piccolo passo che andrà a beneficio solo di una piccola parte della società, quella dei deputati e dei deputati spagnoli.

Il Congresso dei deputati sta per approvare una rivendicazione storica da parte degli onorevoli membri, la possibilità di poter votare senza essere presenti nella camera in caso di gravidanza, maternità, paternità o malattia grave.

La sessione plenaria della Camera bassa approverà all'unanimità la riforma dei regolamenti del Congresso in modo che i deputati possano esercitare il loro diritto di voto con una procedura non faccia a faccia, cosa che è già stata fatta in occasioni.

Attraverso mezzi telematici con verifica personale, i parlamentari potranno essere presenti in quei voti che si svolgono nelle sessioni plenarie previste, a condizione che la Camera della Camera abbia autorizzato preventivamente a partecipare alla votazione.

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Questa misura andrà a beneficio delle deputate in stato di gravidanza, del congedo di maternità, dei deputati della paternità e per entrambe le malattie gravi che impediscono loro di andare al Congresso.

La verità è che forse questa misura arriva che le madri recenti non devono andare sul posto di lavoro spinti dalla loro responsabilità (o dal loro gruppo politico) al momento di importanti voti, anche se c'è la possibilità di andare con il loro bambino come hanno fatto altre madri, proprio per richiamare l'attenzione sul problema di assumersi le proprie responsabilità con un neonato . Perché sarà sempre più comodo per entrambi non doversi muovere.

Anche i genitori sono inclusi in questa misura, non so se il loro congedo di paternità sarà di 15 giorni rispetto al resto, ma è sempre bene sapere che possono continuare ad aiutare a casa e non devono andare a lavorare quando il bambino è così piccolo e La madre può usare qualsiasi aiuto.

Un'altra cosa è fare uso di questo diritto, poiché è comune per molti genitori rinunciare al permesso di continuare a lavorare il prima possibile. Quando verrà un congedo parentale obbligatorio, che aiuterebbe la conciliazione e l'uguaglianza?

Per tutto ciò sembra una misura applaudire, che colpisce l'importanza del lavoro a distanza, da casa, che potrebbe essere migliorato da molte altre aree a favorire il lavoro e la riconciliazione familiaree non solo in situazioni di gravidanza o di maternità e nei voti politici.