Giornata internazionale dei bambini prematuri

Oggi, il 17 novembre si celebra il Giornata internazionale dei bambini prematuri. Un bambino su dieci nasce prematuramente, non meno di tredici milioni di bambini all'anno nel mondo, di cui oltre un milione non riesce a sopravvivere. In Babies e altro spesso abbiamo a che fare con questi piccoli coraggiosi che combattono con tutte le loro forze per andare avanti.

Fortunatamente, c'è una crescente consapevolezza dell'importanza dell'umanizzazione delle unità neonatali. In Spagna sono in corso iniziative come il progetto HERA, un programma multidisciplinare volto a migliorare la cura dei bambini prematuri attraverso il metodo del canguro, il supporto per l'allattamento e l'accompagnamento continuo dei genitori, tra le altre buone pratiche.

Anche così, c'è ancora molto da fare, sia per prevenire la prematurità sia in termini di strategie per garantire il benessere dei bambini ricoverati. Oggi, migliaia di bambini prematuri non possono morire da soli ogni anno in unità neonatali perché i bambini hanno il diritto di essere accompagnati dalle loro famiglie in ogni momento.

Il numero di bambini nati prematuri ed estremamente prematuri è aumentato negli ultimi anni, abbiamo conosciuto bambini che sono riusciti a sopravvivere in sole 22 settimane. Ci sono anche sempre più persone che, grazie ai progressi terapeutici, sono in grado di recuperare, anche se molti sono rimasti con sequele ed esposti ad un aumentato rischio di malattie in futuro.

Per commemorare la Giornata internazionale dei bambini prematuri ci sono diversi eventi organizzati dalle Associazioni europee dei genitori dei bambini prematuri insieme a EFCNI (Fondazione europea per la cura dei neonati). Tra questi, APREM, Associazione dei bambini prematuri, celebrerà l'evento all'ospedale La Paz appendendo una lunga corda per i genitori per appendere su di esso un calzino per ciascuno dei bambini prematuri.

Video: Giornata Internazionale dei Bambini Nati Prematuri (Luglio 2024).