Come evitare uno stile di vita sedentario durante l'infanzia? Più ore di sport a scuola o più opportunità di trasferirsi?

Questa settimana il Ministro della sanità, dei servizi sociali e dell'uguaglianza (Ana Mato) ha annunciato che sta lavorando con il Ministero dell'istruzione, della cultura e dello sport per trovare una formula che consenta attuare un'ora giornaliera di esercizio fisico e sport durante il giorno di scuola.

A mio avviso, e considerato il sovraccarico di compiti scolastici a cui i bambini sono spesso esposti, la richiesta è esagerata, poiché avrebbero meno tempo per finire i compiti in classe e tornerebbero a casa ancora più saturi. Ora, capisco perfettamente la motivazione di tale proposta: dal momento che le autorità didovrebbero preoccuparsi di promuovere abitudini sane ed evitare l'infanzia sedentaria.

Abbiamo commentato qui qualche giorno fa che tra le pratiche per migliorare lo stile di vita c'è il solito esercizio fisico. E sappiamo anche che lo stile di vita sedentario può essere decisivo (insieme al cibo, ovviamente) all'inizio dell'obesità infantile.

Ma si scopre che né è solo il governo che dovrebbe preoccuparsi della salute dei nostri figli, né l'ambiente urbano in cui vivono molte famiglie rendono più facile per i bambini avere una sana pratica di esercizio fisico quando lasciano le lezioni.

Classi extracurricolari, strade sature di traffico, piccoli parchi, troppi obblighi ... con questo panorama sarebbe difficile per ogni bambino trovare spazi e tempi adeguati per fare ciò che vuole veramente.

E cosa chiederebbe il corpo in base al loro sviluppo? Oserei dire che (con eccezioni) i più piccoli avrebbero chiesto un po 'di libertà e luoghi adeguati per correre, giocare con la palla, arrampicarsi, incontrare i loro compagni di classe, ridere, parlare ... beh, niente di nuovo sotto il sole.

Tuttavia (e se ciò non bastasse) quando possono finalmente godersi un momento di svago, hanno a loro disposizione la televisione o il laptop, o lo smartphone di patate, e perché no? una di quelle console con cui si divertono così tanto a giocare. Ma sappiamo già che non fissando limiti, oltre a perdere l'opportunità di muoversi, altri problemi possono svilupparsi a causa di un uso abusivo.

I miei figli sono chiari, anche il più anziano che apparentemente "si perde" in un gioco elettronico: se gli do una scelta, scelgono la strada, i loro amici, le avventure, l'esplorazione dei loro limiti fisici (posso arrampicarmi su quell'albero? ?)

Voglio dire con questo che i genitori hanno più responsabilità di chiunque altro in materiae aumentare le ore di educazione fisica o no a scuola, dobbiamo avere cura che i nostri figli seguano una dieta sana, evitino uno stile di vita sedentario e (di conseguenza) possano esercitare (regolati o meno). E non solo nei giorni feriali, ma (come ha commentato la nostra compagna Eva, Babies e More), anche nei fine settimana e nei giorni festivi.