Lo stress provoca più aborti nei feti maschi che nelle femmine

Quando soffri stress in gravidanza, il rischio di aborto colpisce più i feti maschi che quelli femminili, il che spiega che in periodi di crisi, sempre meno uomini nascono. Questo è il lavoro di Ralph Catalano e Tim Bruckner dell'Università della California ed è pubblicato nell'edizione elettronica di Proceedings of National Academy of Sciences.

Apparentemente, i feti maschi sopravvivono meno delle femmine, perché secondo lo studio di questi ricercatori, i fattori causati da stress come crisi economiche o calamità naturali, riducono la nascita di bambini maschi. Per questo aborto selettivo, ci sono due teorie, una delle quali è che la selezione naturale ha un meccanismo per le future mamme, in situazioni di difficoltà, per migliorare il futuro delle loro nonne selezionando il sesso del bambino, poiché non concludendo la gravidanza, il la madre è disponibile per allevare un nuovo feto.

L'altra spiegazione è che è improbabile che l'organismo materno influenzi la selezione del sesso del neonato. Catalano e Bruckner propongono come spiegazione più plausibile che lo stress che colpisce la futura madre colpisce principalmente i più deboli e tra loro, il maschio piuttosto che la femmina.

Per questo studio, sono stati utilizzati i dati della popolazione svedese, in quanto hanno una delle più grandi serie demografiche al mondo.