Iperattività infantile trattata con terapie alternative

Ci sono molti bambini che svolgono un'attività frenetica quotidiana, non smettono di correre, saltare, giocare, non prestano attenzione quando i genitori parlano con loro o mancano di concentrazione. Questo disturbo di origine neurologica colpisce il 5% dei bambini del pianeta, causando loro soprattutto un deficit di attenzione che può influenzare sia le attività accademiche che i compiti semplici e quotidiani.

Alcuni genitori credono che ci siano altre alternative ai farmaci e in effetti ci sono, l'iperattività infantile può essere trattata con terapie alternative.

Una delle alternative sarebbe l'uso della musicoterapia, secondo Pamela Mayer Schmitt, musicoterapista e psicopedagoga, questa scienza aiuta a lavorare nel mondo interno del bambino e nei suoi modi di espressione. La musica può essere percepita e ricevuta sia a livello emotivo che cognitivo, cioè nello spazio di corpo, mente ed emozione contemporaneamente. Grazie alla musica, il bambino impara a conoscere i suoi limiti, lo spazio e il concetto di se stesso. Un'altra terapia adatta sarebbe lo yoga, attraverso i loro esercizi il bambino può rilassarsi. Lo yoga agisce sulla respirazione e aiuta a rilassare il sistema nervoso, con gli esercizi e i giochi appropriati è possibile che il bambino acquisisca una calma e un'adeguata serenità per bandire il deficit di attenzione.

La floroterapia di Bach è un'altra alternativa che viene utilizzata in modo che il bambino acquisisca una tranquillità interiore ma senza perdere l'attività. La differenza sta nella canalizzazione dell'energia che focalizza e consente una maggiore concentrazione. Come si suol dire, i trattamenti con Fiori di Bach non hanno controindicazioni.

Le terapie proposte esistono ovunque, ma la cosa più importante è cercare sempre di mettersi nelle mani di specialisti e utilizzare terapie certificate dal punto di vista medico per il benessere del bambino.