I gradi della placenta nelle immagini

Alcuni giorni fa abbiamo parlato dei gradi di maturità della placenta, che costituiscono un test ecografico per determinare lo stato di salute di questo organo e il suo possibile impatto sullo stato fetale. I gradi della placenta nelle immagini mostrano la sua evoluzione, poiché la placenta ha un processo biologico: nasce, cresce e muore.

Secondo la loro evoluzione, stavamo parlando di quattro gradi o stadi che differivano dall'aspetto placentare sulla loro faccia basale (quella rivolta verso la parete uterina) e sulla faccia corionica (quella rivolta verso il feto).

Come conoscere l'aspetto della placenta durante la gravidanza? Questo è osservato dagli ultrasuoni. Uno schema che esemplifica ciascuno dei gradi, come quello che vediamo sopra, aiuta a comprendere le differenze morfologiche di ogni stadio.

Il grado 0 mostra pareti placentare lisce e sostanza interna senza macchie. Nel grado I vediamo alcuni punti che corrispondono ai primi punti bianchi di calcificazione. Nel disegno corrispondente al grado III, il più maturo, osserviamo che ci sono partizioni che comunicano entrambi i lati della placenta, un segno dell'invecchiamento.

L'immagine "reale" della placenta è offerta dagli ultrasuoni, sebbene la sua corretta interpretazione sia compito degli specialisti abituati alla sua osservazione. Se è difficile per genitori e madri trovare le parti del corpo del bambino su immagini ad ultrasuoni, quale sarà l'analisi della placenta.

Ricorda le differenze apprezzabili che gli ultrasuoni stabiliscono i diversi gradi secondo la classificazione Grannum per identificarli nelle immagini:

  • Placenta grado 0: caratterizzato dal fatto che la placca basale e coriale sono ecograficamente ecografiche. Placca corionica liscia senza aree di calcificazione.
  • Placenta grado I: quando hai già piccole aree bianche sugli ultrasuoni. Nella placca coriale vengono identificate alcune calcificazioni fini e ondulate.
  • Placenta grado II: nella placca coriale è visualizzato con un profilo molto ondulato con calcificazioni diffuse. La placenta non è omogenea a causa delle diverse ecogenicità nel suo spessore a causa della deposizione di calcio. Le partizioni che penetrano nella placenta non si uniscono.
  • Placenta grado III: sono placche con grandi depositi di calcio a tutti i livelli. Sia la placca basale che quella coriale appaiono con molte aree bianche e all'interno si osservano aree di calcificazione e degenerazione.

Come vediamo nella terza elementare c'è la vecchia placenta o ipermadura, che potrebbe portare a una limitazione dello sviluppo fetale a causa dell'insufficienza placentare.

Lo sei immagini che rappresentano i gradi di maturità della placenta Ci mostrano come questo organo fondamentale si evolve durante la gravidanza per la crescita del bambino. Un organo fisiologicamente fondamentale, ma, non dimentichiamoci, con grande importanza simbolica nelle diverse culture, di ciò di cui parleremo presto.