L'UE vuole che i medicinali pediatrici vengano studiati con i bambini

La maggior parte dei padri non lo sa Quasi l'80% dei farmaci somministrati ai loro figli non è stato realmente testato con i bambini.

In altre parole, neonati e bambini in tutto il mondo assumono quotidianamente droghe che non sono state testate con i bambini, con il rischio connesso.

La procedura attualmente in corso è quella di testare questi farmaci con gli adulti e quindi regolare le dosi in base al peso dei bambini.

Poiché questo modo di procedere comporta diversi rischi, poiché il corpo di un adulto non è lo stesso, con il suo sistema immunitario completamente maturo e i suoi sistemi di filtraggio (fegato e reni) a piena capacità, rispetto a quello di un bambino o di un bambino, in costante maturazione, L'UE vuole che i medicinali pediatrici vengano testati nei bambini.

Il titolo è davvero spaventoso, dal momento che qualsiasi madre e padre penseranno in questo momento "okay, ma non con mio figlio". Forse conoscendo le procedure utilizzate, la situazione è compresa un po 'di più.

Ridurre al minimo i rischi

Fare studi con i bambini non ha nulla a che fare con gli adulti, sia a causa dei rischi fisici che comportano sia a causa degli aspetti etici coinvolti in queste procedure.

Per questo motivo, negli studi con bambini vengono evitate le cosiddette fasi I e II, che sono fatti con gli adulti, che sono i più pericolosi perché offrono informazioni sulla sicurezza di un farmaco e aggiustamenti della dose.

Saltando queste due fasi, i bambini entrano nello studio per la fase III, che è la fase in cui l'efficacia di un nuovo farmaco viene confrontata con una esistente.

Quali bambini fanno parte degli studi

I bambini che partecipano a questi studi sono bambini malati, poiché con loro è più probabile che i genitori accettino di far parte di uno studio. Se la malattia è grave o incurabile, i genitori di solito accedono più facilmente, poiché c'è sempre l'illusione (o la speranza) di trovare un nuovo farmaco che aiuti il ​​bambino in qualche modo.

Secondo i pediatri che fanno parte di questi studi, Di solito è più pericoloso somministrare ai bambini uno sciroppo che non è stato testato con i bambini, rispetto a uno che è stato prodotto per scopi pediatrici e altro se fatto sotto la supervisione dell'ospedale.

Il progetto GRIP

il Unione Europea Ha creato il progetto GRIP, che servirà a mettere in contatto tutti i ricercatori e creare una rete che serve a stabilire la base delle indagini, a supervisionare gli studi che vengono effettuati e a essere in grado di lavorare in un quadro giuridico ed etico adeguato ( poiché il soggetto è molto delicato).