Il Tesoro controllerà le "donazioni" che le famiglie fanno per la scolarizzazione dei loro figli nelle scuole concordate

Lo ha confermato il ministro delle finanze, María Jesús Montero L'Agenzia delle Entrate studierà le "donazioni" che le famiglie hanno fatto alle scuole organizzate, per verificare se si tratta o meno di un corrispettivo per i servizi scolastici dei bambini.

Ciò significa che, come abbiamo spiegato a novembre, viene interpretato che i pagamenti che le famiglie effettuano nelle scuole concordate non possono essere considerati come donazioni e quindi non sono deducibili a conto economico.

Non sono "donazioni"

La legge proibisce che questi centri, che ricevono finanziamenti pubblici per la scolarizzazione degli studenti, richiedano i genitori un contributo mensile. Ed è una pratica comune che lo faccia considerando le donazioni.

L'Agenzia delle Entrate ha già avvertito che queste tasse non sono donazioni reali, ma lo sono pagamenti effettuati come corrispettivo per la scolarizzazione dei bambini e che sono pagati da settembre a giugno nello stesso importo.

Nei bambini e altro Le tasse delle scuole organizzate non sono deducibili e le famiglie potrebbero dover restituire la franchigia fiscale

Il Ministero del Tesoro chiede il rimborso della detrazione fiscale

Ora il ministro ha confermato che l'Agenzia delle Entrate agirà sostenendo che i genitori restituiscono la franchigia dal 2015:

"Se si considera che non vi è stata alcuna sistemazione rispetto a ciò che era previsto, alle famiglie verrà chiesto di integrare, che è ciò che viene fatto in questi casi."

Si parla di una regolamentazione fiscale che potrebbe raggiungere il 75% per i primi 150 euro e il 30% in più per le donazioni ricorrenti da tale importo. Questo regolamento implica anche che la scuola concordata è tenuta a pagare il 25% di tale reddito e dovrebbe farlo se non è aggiornata.

Ciò implicherebbe un aumento fiscale di 360 euro in media da pagare a conto economico, se prendiamo come riferimento un pagamento annuale di circa 1.000 euro.

In Babies and more Le tasse delle scuole organizzate dal governo

Comunque, il ministro delle finanze, María Jesús Montero, ha spiegato questa mattina "Non vi è stato alcun cambiamento di criteri" e che l'Agenzia delle Entrate ha rivisto i dati per anni e richiede una dichiarazione complementare per restituire tale detrazione alle casse pubbliche. Certo: "Non si tratta di una generalità ma di azioni specifiche."

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