Non ti succede che, all'improvviso, sei circondato dallo spirito natalizio anche in assenza di più di un mese per il tuo arrivo? Non fraintendermi, adoro il Natale. Bene, piuttosto, lo spirito del Natale e ciò che questa festa rappresenta davvero, non il consumismo che ci portano i grandi marchi o le grandi superfici.
Ed è che Barneys, una delle grandi catene di negozi di lusso a New York City, ha già preparato la sua campagna natalizia, che non è lontano dalla controversia da quando ha deciso di vestire il Icone Disney "alla moda", come puoi vedere nella foto a capo di questo post.
Che ne pensi? Pensi che Minnie, Daisy o Pippo siano alla moda? O al contrario sono state vittime dei canoni che vogliono segnarci? E, soprattutto, come pensi che questo cambiamento nell'aspetto di alcuni dei personaggi preferiti dei nostri bambini influenzerà il loro modo di vedere le cose?
Non c'è dubbio che molte delle vecchie glorie dei cartoni animati devono reinventarsi per sopravvivere nel 21 ° secolo, ma è necessario raggiungere questi estremi? E, secondo David Freedman, il direttore creativo della nota catena di negozi: "... lo standard Minnie Mouse non ha un bell'aspetto in un abito Lanvin".
Di fronte a questo argomento, non posso dire altro che: "Cosa mi stai dicendo!". Minnie Mouse sarà sempre Minnie Mouse e vederla in modo diverso, come il resto delle sue amiche, non produce altro che stupore poiché non le riconosco. È impossibile per me vedere le vecchie avventure di Paperino, Topolino, Pippo e il resto della banda vestita con quei vestiti e con la figura che mostrano.
Ma non sono l'unico ad essere stupito da questo cambio di look di Topolino e dei suoi amici, poiché da quando i disegni iniziali erano noti, opinioni e controversie sono nate anche in vari media, al punto di nascere il movimento "Leave Minnie Alone" di cui parlano ripercussioni che queste immagini avranno tra i bambini.
Ad ogni modo, penso che questa idea di portare il Icone Disney "alla moda" Porterà molto di cui parlare nei prossimi mesi, soprattutto ora che le feste di Natale sono così vicine. Ma soprattutto, che questi disegni non mi fanno dimenticare, o i miei piccoli tampocos, i momenti meravigliosi che ricordo ancora con grande tenerezza quando Pippo pulisce la campana di un orologio e si innamora della bambola sotto forma della Statua della Libertà che dà I carillon Che tempi!
