I giovani che non vogliono davvero le banche possono iscriversi a Keepunto PlayBanking

71% dei cosiddetti Millennials o Generazione Y Preferirei andare dal dentista piuttosto che visitare una banca. Per facilitare quel momento di visitare una banca è stata lanciata PlayBanking, un sistema di finanziamento lanciato da Keepunto che consente ai giovani di sostenere le proprie spese senza dover dipendere dai genitori. Il modo per ottenere il Kees (Key Electronic Effort) è superare le sfide, assumere depositi virtuali o giocare in un simulatore di borsa.

Per il giovane e adolescenza nato quando Internet esisteva già, il modo migliore per imparare è giocare e divertirsi. Per quello Keepunto si è sviluppato PlayBanking, un simulatore bancario online incentrato sulla gamification, che consente ai giovani di vincere KEE giocando e divertendosi. E, allo stesso tempo, imparano a gestire efficacemente le finanze e ad approfittare delle loro capacità.

PlayBanking è il primo sistema di gamificación applicato al mondo della finanza proposto da Keepunto e al quale è rivolto giovani tra i 14 e i 24 anni.

I giovani devono rispondere alle sfide proposte dall'entità e quindi possono accumulare sul proprio conto monetario entrate che possono utilizzare per investire in depositi, che sono virtuali, per giocare in Borsa, acquistando virtualmente anche se in tempo reale le azioni delle società quotate IBEX35 o NASDAQ, o riscattare i loro KEE per ottenere ricompense per i loro sforzi in prodotti per il tempo libero, musica, tecnologia e molte altre cose. La piattaforma promuove l'illusione dei giovani di raggiungere i loro obiettivi e li premia quando cercano di raggiungerli.

Keepunto spiega i principi di base del modello di PlayBanking nei seguenti punti:

  • divertimento: le nuove generazioni sono più aperte, fresche e divertenti e il linguaggio di PlayBanking, associato a nuove tecnologie e intrattenimento, facilita l'apprendimento
  • sperimentazione: gli adolescenti utilizzano un simulatore bancario online che riproduce i modelli di vita. Il giovane può giocare, sperimentare e verificare sulla piattaforma gli effetti delle proprie decisioni finanziarie, apprendendo attraverso il metodo dell'errore di prova, in modo sicuro e senza correre rischi
  • Stato reale e virtuale: i giovani si sentono motivati ​​dal riconoscimento e dal prestigio nella comunità sociale a cui partecipano, siano essi reali o virtuali. PlayBanking propone giochi, come la simulazione di investimenti nel mercato azionario che consente ai più audaci e audaci di apparire davanti alla loro comunità con lo status di investitori esperti
  • indipendenza: per la generazione di nativi digitali PlayBanking consente loro di raggiungere determinati gradi di libertà, autonomia e indipendenza finanziaria
  • viralization: Gli amici virtuali sono importanti o più importanti dei veri amici. Ai giovani piace competere, espandere i loro contatti, imparare con loro e mantenere vivo l'interesse. Penso che sia un buon riferimento che oltre 135.000 giovani siano già registrati su PlayBanking
  • ricompensa: in PlayBanking il giovane può scegliere e ottenere qualsiasi premio proposto. La gamification diventa così il modo di Keepunto di far vivere o addirittura aiutare gli adolescenti a progettare quello che sarà il sistema bancario del futuro. Keepunto è un pioniere nel settore finanziario ed educativo in una delle tecniche che verranno maggiormente utilizzate per ridefinire aziende e settori in futuro

Keepunto, a settembre 2014, ha 135.000 adolescenti registrati, oltre 85.000 conti correnti in KEE, circa 5.000.000 di sfide superate e 212.000.000 di KEE in circolazione. È un'iniziativa pionieristica in tutto il mondo di origine e sviluppo spagnola promossa dal Ministero dell'Industria. Inoltre Keepunto ha ricevuto il Premio per il più innovativo progetto commerciale in Spagna all'Inspirational Festival 2013.

È un'iniziativa molto interessante che penso che dovremo sapere e che i nostri figli dovranno usare e provare presto.

Video: Ma davvero i giovani non vogliono più lavorare? (Potrebbe 2024).