C'è o non esiste l'ADHD? Parere dell'esperto

La scorsa settimana abbiamo approfondito il Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) da due visioni totalmente antagoniste: quella dello psicologo Marino Pérez, che afferma che non solo l'ADHD non esiste ma che la cura potrebbe avere conseguenze negative per i bambini, e quella dello psichiatra José Ángel Alda, un forte sostenitore dell'ADHD e dei suoi Diagnosi precoce per evitare problemi futuri.

Nel post di oggi vogliamo raccogliere le opinioni di entrambi i professionisti al fine di confrontarli e facilitare la lettura e lo studio di questo argomento che genera così tante controversie: Pro o contro l'ADHD?

Che cos'è l'ADHD?

Secondo la Federazione spagnola delle associazioni per l'assistenza al disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD), è una condizione psichiatrica e cronica che soffre tra il 2% e il 5% della popolazione infantile.

Per José Ángel Alda, capo sezione della psichiatria infantile e giovanile presso l'ospedale Sant Joan de Déu di Barcellona e coordinatore dell'unità ADHD, "stiamo affrontando uno patologia descritta oltre 100 anni fa e di cui oltre 2.000 articoli vengono pubblicati ogni anno su riviste scientifiche."

D'altra parte, Marino Pérez, specialista in Psicologia clinica, professore all'Università di Oviedo e coautore del libro "Ritorno alla normalità", "ADHD è un diagnosi che manca di entità clinica, senza basi genetiche, neurobiologiche o psicologiche che lo giustificano ".

Quali sintomi ha l'ADHD?

Il dottor Alda evidenzia, tra i principali sintomi di questo disturbo:

  • Basso rendimento scolastico in relazione alle loro capacità

  • Bambini che si perdono facilmente

  • Bambini che dimenticano le cose frequentemente

  • Il carattere impulsivo, cioè, non pensa alle cose prima di farle ^

  • Bambini molto impegnati in classe, a casa o in qualsiasi altra situazione

Invece, per il professor Marino Pérez questi comportamenti non devono essere considerati "sintomi" poiché fanno parte di a "normale contesto di sviluppo del bambino".

"Si dice che il bambino con diagnosi di ADHD sia spesso distratto, anche se è molto attento ad altre cose, che spesso si muove molto, qualcosa di tipico di tutti i bambini, che spesso non si aspetta, perché aspettare che impari, così come Impari a partecipare e ad essere tranquillo quando la situazione lo richiede "- spiega.

Come viene diagnosticata l'ADHD?

Come abbiamo visto in precedenza, per Marino Pérez la diagnosi di ADHD non ha entità clinica e "Il fatto che sia diagnosticato molto non significa che sia un'entità clinica."

"C'è molto populismo da parte di molti psichiatri quando giustificano la diagnosi rassicurando e compiacendo i genitori, affermando che non sono negligenti, né i bambini sono pigri o pigri" - dice.

"La diagnosi di solito si basa sui rapporti di genitori (e insegnanti) che riferiscono che il bambino" spesso "è distratto, si muove molto, non aspetta un turno, non frequenta ..." - riassume.

Diagnosticare un bambino con ADHD sarebbe, per questo psicologo, a modo di taggare il bambinoquello finirà "interiorizzare questa condizione che ti viene assegnata e comportarti bene"e un modo di "avvantaggiare un'intera attività dell'industria farmaceutica e dei professionisti a loro volta ne traggono vantaggio "

Lo spiega il dott. José Ángel Alda non ci sono marker diagnostici o prognostici di ADHD, quindi la diagnosi di questo disturbo si baserebbe esclusivamente sul giudizio clinico dei professionisti, che si baserebbe su interviste con genitori, scuola e paziente.

Il dottore afferma che a volte può essere complesso diagnosticare l'ADHD perché "i sintomi di mancanza di attenzione e iperattività possono essere presenti in altri disturbi dello sviluppo o presenti con altre patologie ". Quindi, sospettando questo disturbo, Alda raccomanda ai genitori di visitare a "Professionista con una vasta esperienza in questi tipi di problemi".

Come viene trattato un bambino con ADHD?

Per la dottoressa Alda, la diagnosi precoce dell'ADHD implicherebbe una migliore evoluzione in un'alta percentuale di casi. Il trattamento sarebbe andato a buon fine "Viene aggiunto un approccio psicopedagogico, psicologico e in casi moderati e gravi un trattamento farmacologico".

Il professor Marino Pérez afferma che la diagnosi di ADHD porta il bambino a "interiorizza la tua malattia e comportati come tale", in modo che sia portato a crederlo "Se si comporta male è a causa dell'ADHD e se si comporta bene è a causa dei farmaci"

Per Marino, curare un bambino perché pensano di avere l'ADHD è un grosso errore che può causare reazioni negative sia a medio che a lungo termine, causando a "prestazioni peggiori, problemi emotivi, problemi cardiovascolari e crescita stentata".

Quale soluzione esiste per l'ADHD?

Lo psicologo Marino Pérez è chiaro che ciò di cui hanno bisogno i bambini con diagnosi di ADHD "una maggiore tolleranza con il loro modo di essere, insegnare loro ad aspettare e la creazione di contesti che favoriscono il loro autocontrollo" e, in nessun caso curarli: "La cosa peggiore che si può fare con il cervello di un bambino è curarla."

Per lo psichiatra José Ángel Alda, la diagnosi precoce è la chiave per un'evoluzione positiva, anche se confessa che nel 50% -60% dei casi, i sintomi persistono nell'adolescenza e nell'età adulta, sebbene in modo diverso.

Non diagnosticare un bambino implicherebbe, secondo Alda, problemi scolastici come l'abbandono precoce degli studi e un livello di istruzione inferiore alle loro capacità intellettuali, e problemi sociali come una maggiore propensione a subire incidenti, a consumare farmaci in anticipo o ad avere gravidanze indesiderate.

Ci sono state molte occasioni in cui, da Babies and More, abbiamo affrontato il problema dell'ADHD, dando voce sia ai professionisti che ai genitori dei bambini colpiti. Allo stesso modo, abbiamo fatto eco a studi, opinioni di esperti e articoli che abbiamo considerato di interesse per continuare a indagare di più su questo disturbo che, l'Organizzazione mondiale della sanità, identifica come disturbo poco noto con importanti ripercussioni economico nella sanità dei bambini.

Se vuoi saperne di più sull'ADHD, questi sono i post principali che troverai sul web.

  • "I test di neuroimaging mostrano differenze nelle funzioni cerebrali": la dott.ssa Alda difende l'esistenza dell'ADHD

  • "Ora ciò che preoccupa e non è tollerato è il bambino irrequieto ed estroverso": lo psicologo Marino Pérez smantella l'ADHD

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