Fai attenzione a ciò che condividi: "Dominó", una campagna per aiutare a fermare il cyberbullismo tra i giovani

Il giorno di Internet, Telefónica ha lanciato una campagna chiamata 'Domino' progettato per fermare il cyberbullismo, uno dei grandi pericoli che sta caricando un impatto speciale negli ultimi anni. Secondo uno studio sul cyberbullismo, uno su quattro casi di bullismo si verifica con mezzi tecnologici.

Il messaggio è indirizzato al più giovane, a sensibilizzare sui video che condividono sulle reti. Molti bambini e adolescenti non sono consapevoli del danno che possono arrecare agli altri facendo parte delle cyber catene di video che si diffondono tra loro. Come mostra la campagna, con un solo clic possono attivare a inarrestabile effetto domino Con conseguenze terribili.

Sei un pezzo chiave

Le immagini sono piuttosto scioccanti e mostrano come la vita di coloro che sono molestati può rapidamente collassare, proprio come i domino. Invece, se ci pensate e non lo fate, contribuirete a rompere l'effetto di distruzione.

Sotto l'hashtag #stopciberacoso, l'idea della campagna è “non incoraggiarla, non supportarla, non zittirla. Se soffri, diglielo, chiedi aiuto. "

Insieme alla campagna, è stato lanciato il sito Web www.dialogando.com.es, incentrato in particolare sulla lotta contro il cyberbullismo, con informazioni e consigli per utilizzare Internet in modo sicuro e responsabile.

La condivisione ti rende complice

I casi di molestie attraverso le reti sono ascoltati sempre più frequentemente e come genitori è qualcosa che ci riguarda in particolare. Dobbiamo parlare con i nostri figli dei pericoli dei social network, ma soprattutto insegnare loro che non dovrebbero fare sulle reti ciò che non farebbero nella vita reale. La condivisione di un video sul bullismo ti rende complice, come se stessi assistendo di persona a una situazione di bullismo.

Oltre a fare tutto ciò che è in nostro potere per garantire che i nostri bambini utilizzino le reti in modo sicuro, è essenziale sensibilizzare i bambini e gli adolescenti. responsabilità che hanno come utenti quando condividono contenuti tramite dispositivo mobile.