Senza epidurale durante il parto a causa di "problemi informatici"

L'analgesia epidurale è un'opzione che una donna ha (dovrebbe avere) quando partorisce. Mentre ci sono donne che preferiscono evitarlo e partorire senza droghe, ce ne sono molte altre che hanno paura della sofferenza e chiedono di essere somministrate.

L'epidurale non è innocuo, ha effetti collaterali e ci sono altri metodi per alleviare il dolore del travaglio, sebbene meno efficace. In ogni caso, dipende dalla soglia del dolore di ogni donna e dalla sua decisione personale sull'uso dell'anestesia durante il parto.

Ciò che è veramente ridicolo è che nel caso di richiederlo, non amministrare a causa di "un guasto al sistema informatico", come è accaduto durante la Settimana Santa presso l'Ospedale Principe delle Asturie ad Alcalá de Henares.

Per una settimana (tra il 18 e il 24 marzo), a nessun parto che è entrato in ospedale è stata data l'anestesia per partorire, tranne nel caso di parto con complicazioni. Gli anestesisti si sono rifiutati di indossarlo perché il sistema di monitoraggio centrale era rotto. Questo è uno schermo che mostra il monitoraggio delle donne in gravidanza che consente alle ostetriche di conoscere l'evoluzione delle contrazioni e dei battiti del feto in ciascun caso.

Poiché l'epidurale è una tecnica invasiva, i medici sostengono che l'analgesia epidurale non può essere applicata senza "monitoraggio permanente della madre e del feto". È comprensibile la posizione degli anestesisti, che non vogliono giocare per somministrare un farmaco senza avere il controllo della situazione. Invece, hanno ricevuto forti antidolorifici per ridurre al minimo il dolore, ma alcune donne hanno dichiarato di sentirsi stordite e di non essere state in grado di godersi la nascita come avrebbero voluto.

Davvero, partorire con o senza anestesia è una scelta personale, ma è scandaloso non avere il potere di scegliere a causa di una causa assurda come un guasto al computer.

Dicono che il monitor si sia rotto più volte negli ultimi anni. Quindi perché non lo riparano ?! È sorprendente che questo genere di cose accada. Alla fine, come sempre, i più colpiti sono i pazienti.

Per quanto riguarda i guasti, mi viene in mente un aneddoto sulla mia prima nascita. Ricordo che nel monitoraggio completo il battito cardiaco del bambino ha smesso di essere ascoltato, eravamo spaventati a morte credendo che potesse accadere qualcosa alla ragazza, ma si è scoperto che il cavo ha fatto un falso contatto e si era disconnesso dal dispositivo.

Fortunatamente era proprio quello, ma le donne che partorirono quella settimana al Principe delle Asturie di Alcala de Henares non avevano lo stesso destino.

Video: Vi racconto IL MIO PARTO naturale. senza epidurale (Potrebbe 2024).