Sebbene non sia un argomento elegante di cui parlare, la verità è che molte donne soffrono in silenzio i disagi e i dolori di emorroidi postpartum.
Alcuni potrebbero non aver avuto emorroidi fino a quel momento, ma è molto comune che lo sforzo prodotto durante il parto causi una dilatazione delle vene rettali che fuoriescono dall'ano. Coloro che li hanno sofferti dicono che sono davvero dolorosi, ancor più della ferita da episiotomia, se ce n'era una.
La gravidanza provoca la comparsa di emorroidi a causa della pressione esercitata dal bambino sui vasi sanguigni del bacino, rendendo difficile il ritorno venoso. In effetti, quasi la metà delle donne in gravidanza soffre di emorroidi. Questo, unito alla costipazione, anche molto comune in gravidanza, aggrava la situazione. E, naturalmente, peggiora al momento dell'espulsione poiché le vene della regione pelvica sono sottoposte a una forte pressione a causa dello sforzo prodotto durante il parto.
Le emorroidi sono piccole infiammazioni che compaiono nell'ano. Possono essere interni o esterni, grandi o piccoli, ma il tuo dolore non è correlato alla tua taglia. I più piccoli possono fare molto male. Sono classificati in quattro gradi in base alla loro gravità, da una leggera dilatazione a casi gravi di attacco emorroidario acuto.
I sintomi sono prurito, dolore, bruciore, sensazione di massa anale dopo defecazione e occasionalmente possono esserci emorragie e persino rettorragia (emorragie di origine rettale).
Dopo il parto vengono generalmente trattati con creme e supposte antinfiammatorie speciali. Funziona anche molto bene per applicare il freddo, fare bagni sitz o utilizzare salviette inumidite medicate per pulire la zona. Ho anche sentito parlare dell'omeopatia.
Non c'è modo di impedirgli di uscire, ma la costipazione durante la gravidanza può essere prevenuta attraverso una dieta ricca di fibre ed esercizio fisico per ridurre al minimo la comparsa di emorroidi al momento del parto.
