Calendario dei vaccini 2019: queste sono le novità

Come ogni anno, il comitato consultivo per i vaccini dell'Associazione spagnola di pediatria ha pubblicato il calendario dei vaccini che raccomandano per il nuovo anno. Questo calendario è a raccomandazione sulla vaccinazione durante l'infanzia e l'adolescenza, che non implica che sia obbligatorio, ma che rappresenti la guida su cui dovrebbero basarsi per standardizzare i diversi programmi di vaccinazione di ciascuna comunità e infine raggiungere il calendario unico tanto atteso che governa tutto il territorio spagnolo.

Di seguito spieghiamo i cambiamenti che propongono rispetto al calendario raccomandato per l'anno passato, tenendo sempre conto delle prove disponibili sull'efficacia e l'efficienza dei vaccini, nonché sull'epidemiologia delle malattie immunopreventabili nel nostro paese.

Vaccini raccomandati dall'AEP per il 2019

Vaccini finanziati:

Iniziamo con i vaccini finanziati dal sistema sanitario, che sono quelli che vediamo in blu sul calendario.

  • Il programma di vaccinazione del vaccino esavalente contro epatite B, difterite, tetano e pertosse, poliomielite e influenza di tipo B. Le prime due dosi sono raccomandate rispettivamente a due e quattro mesi e la terza dose è in anticipo di 11 mesi, precedentemente raccomandato a 12 mesi.

Per il vaccino contro la poliomielite, si raccomanda un potenziatore a 6 anni, mentre per la difterite, il tetano e la pertosse, un potenziatore a 6 anni e a 12-14 anni.

  • Per quanto riguarda il vaccino meningococcico, la raccomandazione della prima dose contro la meningite C viene mantenuta per quattro mesi e il secondo è avanzato a 12 mesi (l'anno scorso consigliato tra 12 e 15 mesi). Uno dei cambiamenti nel programma di vaccinazione di quest'anno è che per questa seconda dose, e per la terza nell'adolescenza, si raccomanda il vaccino tetravalente, che protegge anche dai tipi di meningite AWeY, come Castilla y León ha già incorporato, l'unica comunità che lo include nel suo calendario.

  • il triplo vaccino virale, contro il morbillo, la rosolia e la parotite, la raccomandazione viene mantenuta con due dosi, a 12 mesi e raccomandando il vaccino tetravirale (SRPV) per la seconda dose a 3-4 anni.

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  • Si raccomandano due dosi del vaccino contro la varicella, a 15 mesi (è accettabile anche a 12 mesi di età) e la seconda dose a 3-4 anni, raccomandandolo come vaccino tetravirale.

  • Al vaccino contro il papilloma umano sono raccomandate due dosi a 12 anni (con un intervallo fino a 6 mesi), sia per ragazzi che per ragazze. Attualmente è finanziato solo dalle ragazze, ma non per i ragazzi nonostante le raccomandazioni degli esperti.

Vaccini non finanziati:

Infine, ci sono due vaccini che non sono finanziati dal sistema di sicurezza pubblica, che l'AEP raccomanda di somministrare e che possiamo vedere in verde sul calendario:

  • Vaccino contro la meningite B.: si raccomanda di introdurre sistematicamente il vaccino meningococcico B (Bexsero che viene somministrato dopo due mesi e Trumenba dopo 10 anni) nel bambino a 3 mesi, a 5 mesi e una terza dose tra 12 e 15 mesi.

  • Vaccino contro il rotavirus: Si raccomanda inoltre l'introduzione del vaccino contro il rotavirus nei neonati in un calendario sistematico, che è il virus che più comunemente causa una gastroenterite acuta moderata o grave nei bambini. Si consiglia iniziare la vaccinazione tra le 6 e le 12 settimane di età, sia con il vaccino Rotarix che viene somministrato in due dosi (a 2 e 4 mesi) o con il vaccino Rotateq, che viene somministrato in tre dosi (a 2,4 e 6 mesi).

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