Il concorso "E tu cosa?" promuovere la riflessione di gruppo di adolescenti su argomenti di interesse

Il concorso "E tu cosa?" Mira a provocare riflessioni sulla pubblicità, la violenza, le relazioni di gruppo o il divertimento tra i giovani, dai 13 anni, tra gli altri argomenti.

L'obiettivo dell'iniziativa, in cui collabora la piattaforma per bambini della Spagna, è promuovere la riflessione di gruppo su diversi argomenti di interesse per i giovani affinché possano prendere le proprie decisioni su di loro, essere critici e autonomi con il loro ambiente e, in In breve, possono funzionare nel modo meno vulnerabile possibile. Il lavoro svolto da gruppi di giovani con un minimo di 5 componenti, appartenenti a centri educativi o associazioni giovanili di Andalusia, Cantabria, Comunità Valenciana, Comunità di Madrid, Castilla-La Mancha e Castilla y León, può essere presentato al concorso.

La partecipazione al concorso si terrà attraverso i blog che i gruppi avranno attivato nel social network corrispondenti Cyber. Per partecipare, l'educatore deve prima registrare il gruppo con i giovani che vogliono partecipare al concorso diventando il loro "tutor-guida".

La riflessione di gruppo è l'asse centrale dei programmi, essendo in grado di incanalare le loro conclusioni in vari prodotti che possono essere presentati al concorso "E tu, cosa?"

Sono stati stabiliti quattro modalità di partecipazione: supporto scritto, espressione artistica, supporto audiovisivo o altro (altre presentazioni che non includono nessuna delle categorie di cui sopra: possono essere giochi educativi, itinerari, applicazioni informatiche, ecc.)

Le opere presentate al concorso devono basarsi su uno o più argomenti presenti nei programmi FAD "E tu, cosa ne pensi?" E "E tu, cosa provi?" ...

Questi programmi sono nati con vocazione partecipativa e preventiva con una vasta gamma di possibilità e spazi applicativi, essendo la chiave del risultato dello stesso, il lavoro di coordinamento e stimolazione dei mediatori.

La giuria del concorso valuterà le riflessioni dei giovani sulle questioni che compongono i due programmi.

Gli educatori interessati possono accedere al materiale didattico tramite: corrispondenti informatici. Con loro, puoi aspetti lavorativi legati al tempo libero, alle relazioni personali, al consumo e alle emozioni.

È un'iniziativa organizzata dalla FAD e dal Ministero della sanità, dei servizi sociali e dell'uguaglianza, le cui scadenze per la presentazione sono il 20 maggio nel primo invito e il 2 dicembre nel secondo.

Penso che la cosa più importante in questo concorso sia la vocazione a stimolare il riflesso dei giovani sul mondo che li circonda, senza dubbio È una pratica che dovrebbe essere presente nella vita quotidiana dei bambini.

Video: Una famiglia imperfetta EPISODIO 123:IL CONCORSO (Potrebbe 2024).