Il governo ritarda nuovamente la proroga di un mese del congedo di paternità e lo fissa nel 2015

Tre anni fa abbiamo commentato Neonati e altro ancora La triste notizia che il governo di quel tempo, che aveva promesso l'estensione del congedo parentale da 15 giorni a quattro settimane, ci ha fatto aspettare ancora un po ', poiché la misura non figurava nel bilancio statale.

Fortunatamente, e lo dico ironicamente come è logico, il PP ha promesso dopo aver vinto le elezioni del novembre 2012 che nel gennaio successivo, cioè nel gennaio 2013, avrebbe lanciato questa promessa del governo socialista. Non solo hanno mentito, che è già normale e che siamo così abituati che sembra già normale, ma ora, quando sembrava che potessero approvare la misura per il 2014, rinviare il problema per il 2015.

Cioè, è possibile che muoia di vecchiaia e non lo veda, perché hanno promesso. Se lo avessero ancora dubitato, potrei crederci, ma una volta che promettono che la cosa diventa seria e cioè quando la cosa più logica è che quando arriva la data si inventano una scusa e la pospongono per un altro anno, o un decennio in più, o chi Sa se un secolo in più.

Questo è ciò che potrebbe essere estratto dalla recente pubblicazione della legge sul bilancio dello Stato generale, presentata la scorsa settimana al Congresso dei deputati. Il testo lo mostra La prima intenzione di modificare il congedo parentale è stata promessa nel 2007, nella legge sull'uguaglianza proposta dal PSOE.

Apparentemente era destinato a prolungare il congedo parentale a quasi un mese nel 2009, ma come abbiamo detto all'inizio, non si è verificato e ha iniziato ad allungarsi. Il PP, che come si dice di solito potrebbe essere considerato "lo stesso cane con un colletto diverso", ha preso la testimonianza, promettendo qualcosa che i genitori stavano aspettando da 4 anni e per quello che dovremo aspettare non so quanti altri anni.

In conclusione, a loro importa molto poco che i genitori abbiano più o meno tempo per stare con i nostri figli e viene estratto si preoccupano molto poco delle cure che i nostri figli possono ricevere, i cittadini del futuro, quelli che dovranno arrivare per far galleggiare un paese che sta affondando dolorosamente. E questo è il problema, che quelli la cui missione è quella di allevare un intero paese potrebbero restituire in futuro ciò che abbiamo seminato nel presente: poco o niente.