Enorme successo dell'iniziativa Jaque Mate per il fallimento scolastico presso la scuola Santa Francisca Javier Cabrini

Il 24 aprile 2014 mi sono avvicinato al Scuola di Santa Francisca Javier Cabrini per sapere dal vivo Torneo di scacchi I Cabrini. Ciò che ho osservato ha lasciato un'impressione eccellente perché c'è stata una grande partecipazione 166 bambini si sono iscritti per giocare, tutti con le loro magliette e i loro riconoscimenti cromatici per contrassegnare le categorie, molti trofei (parte di essi può essere visto nell'immagine), molti professori che collaborano e soprattutto una presenza impegnata di genitori. Ed è che tutti i bambini sono andati con i genitori che li hanno accompagnati per vederli competere e divertirsi, e che hanno anche colto l'occasione per rimanere a vedere Leontxo García (nell'immagine) che ci ha proposto di realizzare a Viaggia attraverso l'affascinante mondo degli scacchi.

Prima di ascoltare Leontxo la scuola ha realizzato un ottimo display informativo e comunicazione per spiegare l'iniziativa e ringraziare la partecipazione di insegnanti, studenti e famiglie. Quindi, tra gli altri, hanno parlato il Sorella Conchita, Direttore generale del Centro e Pilar San Miguel, da FSIE e che ci ha presentato questa iniziativa di Jaque Mate al fallimento scolastico un anno fa e che vedere come progredisce sembra andare molto lontano. E poi sono rimasto a godermi il discorso di Leontxo García a cui ascoltare è come leggerlo, e una tavola rotonda successiva in cui ha parlato del applicazioni sociali di scacchi come ADHD e il Sindrome di Asperger.

Leontxo ci ha spiegato che ciò che gli piace di più è tenere conferenze e attirare l'attenzione del pubblico. Con il discorso che ha preparato, questa volta intitolato a Viaggia attraverso l'affascinante mondo degli scacchi, abbiamo trascorso più di un'ora di intrattenimento conoscendo le origini degli scacchi, stabilite in Persia nel V secolo, l'impatto della Spagna con Alfonso X il Saggio nel XIII secolo e con Ruy López de Segura nel XVI secolo. Ed è considerato che è in quel momento che la Signora, o Regina, è incorporata negli scacchi moderni e che la sua incorporazione è anche un tributo al Queen Isabel The Catholic. Leontxo ha anche affermato che FIDE, la federazione internazionale di scacchi, ha federato giocatori in oltre 180 paesi, il che rende questo sport universale, superato solo dal calcio, e consente anche di giocare a scacchi praticamente in qualsiasi parte del mondo.

Leontxo ha colto l'occasione per rivendicare un peso maggiore degli scacchi nel marchio spagnolo, per il numero di giocatori, per i successi degli scacchi spagnoli, per l'impatto che ha sullo sviluppo di abilità e abilità e soprattutto perché il contributo di Ruy López agli scacchi è stato molto intenso durante diversi secoli Ci sono stati anche molti riferimenti al film di Alla ricerca di Bobby Fischer, di cui abbiamo già parlato in Peques e Más quando indichiamo quando iniziare a giocare a scacchi e soprattutto nell'intervista completa con Miguel Illescas. Ed è che in quel film la differenza tra entrare a far parte di un club di scacchi per creare campioni e giocare a scacchi per divertirsi, divertirsi e sviluppare abilità come il tipo di scacchi insegnati nelle scuole.

Tra i duelli di scacchi classici nel corso della storia Leontxo rimase nel 1972 tra Fischer e Spassky tenuto in Islanda, nel 1978 tra Karpov e Korchnoi tra le Filippine e quella del 1987, tenutasi a Siviglia tra Karpov e Kasparov in un duello che dice Leontxo che è il la più grande rivalità nella storia di tutti gli sporte sono sicuro che tu abbia ragione. Ed è che entrambi hanno giocato 144 partite, nel calcolo globale Kasparov vince di due punti, si sono affrontati per più di 500 ore faccia a faccia su un palco ed entrambi rappresentano continuità, nel caso di Karpov, e la rottura del Caso Kasparov.

C'era anche una tavola rotonda a cui ha partecipato Luis Blasco che continua a fare progressi con l'iniziativa di sostegno all'infanzia diagnosticato con ADHD nel club di scacchi di Villalba. Ho adorato l'intervento di Luis in cui ha detto che un padre gli aveva detto che suo figlio, con diagnosi di ADHD, non conosceva aperture, difese siciliane o altre tecniche di gioco. La risposta di Luis il padre fu che la cosa più importante era che il bambino aveva smesso di avere cattivi voti, di mostrare cattivi comportamenti in classe e di ridurre anche i farmaci. Ho anche ascoltato José Luis Sirera che ha una vasta esperienza di successo a Rivas con i bambini con diagnosi di sindrome di Asperger. I bambini con diagnosi di questa sindrome hanno problemi nel lavorare abilità sociali, difficoltà nel relazionarsi con altri bambini, non guardare negli occhi, non vogliono un contatto fisico e tuttavia con gli scacchi, che dà loro le regole e con cui si sentono a proprio agio, li aiuta a interagire con altri bambini, migliorare l'autostima, migliorare le relazioni e infine sviluppare la capacità di fare e mantenere amici. In entrambi i casi di terapia, i monitor hanno indicato che è necessario almeno un corso completo, con due ore settimanali, per notare miglioramenti nei bambini.

Anche parlato Carlos Salgado del suo libro Il meraviglioso mondo degli scacchi a scuola che è stato lanciato in Verkami, una piattaforma di crowdfunding. Carlos appartiene alla Scuola di scacchi di Playa de Haro, a Gerona e la sua missione è di diffondersi scacchi lungo la Costa Brava in cui hanno avuto il sostegno istituzionale perché anche l'assessore locale allo sport è un insegnante. Il libro cartaceo avrà un prezzo, in attesa di riparazione, di 15 euro, sebbene in formato digitale possa probabilmente essere scaricato gratuitamente.

Tra i sfide chi ha commentato come ottenere gli scacchi a scuola per essere impiantati più è stato indicato che è meglio per il pedagogo imparare gli scacchi in modo che il giocatore di scacchi apprenda la pedagogia, che gli scacchi abbiano un chiaro impatto su iniziative sociali come ADHD, con supporto e relazioni scientifiche, e il Sindrome di Asperger, anche se qui dovresti lavorare per scrivere un rapporto ufficiale. Ancora una volta è stato menzionato che diversi studi scientifici dimostrano che gli scacchi sviluppano l'intelligenza e aumentano le prestazioni concentrandosi su comprensione della lettura e nel risoluzione dei problemi, le gravi carenze che i giovani hanno nei risultati di PISA. Ed è che gli scacchi aiutano a riconoscere segni, linguaggio, conoscere i pezzi, associare e mettere in relazione i giochi e trarre conclusioni.

Si è anche parlato che sembra che il l'implementazione diffusa degli scacchi a scuola è sulla buona strada e che i politici spagnoli sono consapevoli che potrebbe essere una buona idea svilupparlo come materia a scuola. L'obiettivo non è quello di fare campioni ma sviluppare capacità e capacità tra i bambini come la riflessione e lo sforzo che completerebbero, ad esempio, l'uso di buoni videogiochi in cui si sviluppano i riflessi.

Alla fine del discorso ne ho approfittato congratularmi con Pilar San Miguel su iniziativa di Scacco matto per fallimento scolastico Sembra che cresca e si sviluppi con grande successo. Commentiamo anche la possibilità di aggiornare la situazione dell'iniziativa e spero di poterle parlare presto. E sono anche andato a parlare Leontxo García a cui mi sono congratulato per il discorso e per il suo libro Scacchi e scienza, passioni contrastanti e che mi hanno detto che sta già lavorando su un altro che avrà come protagonista Carlsen.

Il mio obiettivo è quello di continuare a raccontare notizie e notizie sugli scacchi perché penso che sia un buon momento per decollare in Spagna e devi essere consapevole di tutte le notizie e le iniziative che appaiono in relazione a questo sport.

In peques e altro | Scacco matto per l'insuccesso scolastico della scuola Santa Francisca Javier Cabrini di Madrid il 26 aprile 2014 a Peques y Más | Immagine di scacchi | @JavierCuervo