La gratitudine emotiva di un padre per i "maghi" che hanno salvato la vita a sua figlia

Alberto Lizaralde, fotografo e direttore creativo, ha condiviso un thread su Twitter con cui ci ha commosso tutti. Racconta la storia di sua figlia Marina, che è nata quattro mesi fa con cardiopatia congenita e ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico quando aveva solo un mese.

La sua storia sincera che chiama "Una storia personale per onorare tutte quelle persone che lavorano con i bambini negli ospedali" è, oltre a un'esperienza con la quale molti di voi si sentiranno identificati se hanno attraversato qualcosa di simile, Un ringraziamento emotivo ai professionisti medici che hanno salvato la vita al tuo bambino.

È nato con una malattia cardiaca congenita

La cardiopatia congenita è il difetto alla nascita con la più alta incidenza in Spagna, che colpisce una media di otto su mille nati.

Esistono più di 50 diversi tipi di malformazioni del cuore, alcuni possono presentare un leggero rischio, che richiede solo controlli periodici, mentre altri hanno bisogno di interventi e alcuni più gravi che richiedono un intervento chirurgico immediato poco dopo la nascita. Questo è stato il caso di sua figlia Marina.

Il padre inizia la storia in questo modo:

Quattro mesi fa, mia figlia Marina è nata con cardiopatia congenita e ha subito un intervento al cuore con un mese. pic.twitter.com/CEavfsokoj

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Chiarisce immediatamente che racconta la storia in modo che "siamo orgogliosi dei professionisti che abbiamo nella salute spagnola", che non è la stessa di "salute spagnola".

Aspettatevi che serva "come omaggio e spettacolo di ammirazione per tutti i professionisti medici che lavorano con i bambini"E chiedi che il messaggio sia condiviso in modo che raggiunga tutti.

E continua con la storia:

Un paio d'ore prima che venissimo dimessi e andassimo a casa con la nostra neonata al #HospitalClinicoSanCarlos di Madrid un dottore notò qualcosa di strano nel suo cuore. pic.twitter.com/YsG6F17vzV

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Voleva dimetterci e torneremmo a rivedere qualche giorno dopo. Ma esitò, fece un secondo test e decise di non farlo. Ciò lo ha reso la prima persona che gli ha salvato la vita. pic.twitter.com/WyMFZafNW2

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Se fossimo tornati a casa entro poche ore, sicuramente il cuore non sarebbe stato in grado di distribuire il sangue ossigenato attraverso il corpo. Non voglio nemmeno pensare a come l'avremmo realizzato.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Il tuo problema si chiama grave stenosi polmonare. Consiste in un malfunzionamento della valvola polmonare. Ciò rende il sangue non può raggiungere correttamente il polmone per ossigenare. pic.twitter.com/JgnD8Vbs17

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Fu in quel momento che iniziò la catena di maghi che salvò le loro vite una dopo l'altra.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Sempre con professionalità, rispetto, delicatezza e un sorriso.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

A quel tempo ho anche iniziato a fotografare il processo e pubblicarlo su Instagram. Sto mettendo qui alcune foto. Puoi anche vederli su //t.co/bhAA1MZ6jZ

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

All'Ospedale Clinico hanno iniziato a correre in fretta e fare dei test. A tempo di record abbiamo già avuto la diagnosi. Immagina la bevanda. Stai pensando di tornare a casa con tua figlia e ti dicono che la sua vita è in grave pericolo.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Ci hanno detto con rispetto e massima delicatezza. Ci fecero una traccia per capire come funzionava il suo cuore. Ci hanno accompagnato in lacrime ... e poi sono partiti. pic.twitter.com/JONSazedMe

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Siamo stati trasferiti all'ospedale universitario di La Paz. Per noi e la nostra seconda casa e il posto migliore che potrebbero inviarci. pic.twitter.com/AB5M4F1oeL

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

È arrivata un'ambulanza speciale di neonati, un'incubatrice gigante e dozzine di cavi collegati a mia figlia. Almeno c'erano 6 persone senza distogliere lo sguardo per un secondo dalla ragazza. Altri maghi all'elenco.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Non ti lasciano andare con lei in ambulanza perché nessun altro si adatta. Quando mi guardarono mi sorrisero e mi dissero solo una cosa: "Non preoccuparti, mi prenderò cura di lei, andrà tutto bene." Ti prendi un fottuto nodo alla gola ... pic.twitter.com/QnPeGcFLSF

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Quando arrivi all'ICU dei neonati a La Paz ti senti alieno, stordito come in uno strano sogno. E con molta, molta paura. pic.twitter.com/vu6Uc3p96F

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

È un corridoio con diverse scatole ai lati piene di bambini. Molti prematuri Alcuni con meno di 400gr. di peso Altri con # CardiopathiesCongénitas. È l'ultimo posto in cui vorresti essere, ma il primo se ne hai bisogno.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Questo posto è un meraviglioso micro pianeta. Tutto si adatta, tutto si innesta perfettamente. Quando iniziano a dirti il ​​trattamento da seguire, inizierai anche a incontrare le persone che vi lavorano. Tutto fantastico pic.twitter.com/kv6beP5cN2

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Tutti i maghi

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Mai nella mia vita ho incontrato persone così professionali e umane. Ogni giorno hanno a che fare con genitori a cui la vita ha dato loro il miglior ospite. Alcuni di noi sono calmi, altri isterici, tutti con molto dolore dentro. pic.twitter.com/RdyQc2NYbD

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Ma qualunque cosa tu sia, si prenderanno sempre cura di te, ti diranno una parola rassicurante, ti trasmetteranno energia. È come se ti dicessero sempre: "Tranquillo, è difficile, ma lasceremo la pelle per salvare tua figlia". E così è.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Ricordo che un giorno mi sono distrutto. Ho iniziato a piangere in terapia intensiva accanto all'incubatrice di mia figlia. Silenzioso.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Un'infermiera si avvicinò e mi prese la mano. Mi disse che era bello piangere e che sarebbe venuta fuori mia figlia. Che si sarebbe presa cura di se stessa. È incredibile ciò che mi ha aiutato in quel momento. pic.twitter.com/XmkHNz6aTe

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Lì sono in grado di trattare neonati e genitori allo stesso tempo.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Non ho parole per ringraziare tutte le persone che si sono prese cura di mia figlia Marina. Se dico nomi lascio qualcuno perché sono molti. E la cosa più importante è che lo fanno ogni giorno con ogni bambino. pic.twitter.com/CL5k2xUSVw

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Se lavori lì e stai leggendo questo, voglio dirti una cosa: quello che fai è molto, molto importante. Se hai poco tempo, per favore non perdere quell'energia o desiderio. Non lasciarti cadere nella routine. Sei importante pic.twitter.com/uBS01IURY7

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Se porti molto e sei un po 'stanco, recupera l'energia e renditi conto che quello che fai è l'host. Senza persone come te andiamo all'inferno. pic.twitter.com/6q0EDyXWyf

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

E non devi essere un chirurgo per crederci. Ti assicuro che nei 2 mesi e mezzo che ho trascorso in ospedale fino a quando i sorrisi del personale delle pulizie non ti guariscono dentro. pic.twitter.com/3q1sHtkF5k

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

"Grazie. Siete maghi.".

I medici della salute spagnola, non la salute spagnola

Dopo aver ringraziato tutti i professionisti che erano rimasti con la famiglia durante i due mesi in cui sua figlia è rimasta, ha menzionato le difficili condizioni lavorative di molti di loro, tutto ciò che danno per salvare vite umane e le poche risorse che hanno .

I lavoratori sono i migliori, ma molte volte devono fare curve eccessive e dedicare più ore e sforzi di quanto dovrebbero. Ed è lì che si mostrano al di sopra del sistema stesso e decidono che se dovrebbero dare di più, lo danno. pic.twitter.com/IjqIqC75vT

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

E non si rendono conto che le cattive condizioni di lavoro significano una maggiore attenzione ai bambini e un minor numero di vite salvate. pic.twitter.com/h13ItHhwWa

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Dopo esserti fermato e aver incontrato queste persone, pensi che dovrebbero caricare 3 volte di più di quanto non facciano pagare. E sarei molto felice di dare le doppie tasse se andassi direttamente al tuo stipendio.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Ma resistono in qualsiasi condizione. Contro il vento e la marea. Perché pensano che i nostri figli vengano per primi. pic.twitter.com/rsbTl7ttp2

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

E dopo la parentesi, continua con la storia:

Dopo due ingressi alla sala operatoria (il primo con 4 giorni) decisero di far funzionare il cuore di mia figlia. Aveva un mese. Gli hanno spiegato cosa gli avrebbero fatto e la percentuale di mortalità. Apri il petto, ferma il cuore, fai magie e richiudi. pic.twitter.com/irVHHO9c1I

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Il periodo postoperatorio è molto complicato e lungo. Ormai conosci tutte le persone che lavorano qui. E ai genitori che soffrono da mesi come te ogni giorno. Crea una strana amicizia. Ti dai supporto, energia, condividi barzellette ... pic.twitter.com/Z3oHZ1h0Th

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Durante tutto questo tempo assisti al gran numero di bambini che se ne vanno. Ma anche di alcuni che non lo capiscono. Ne abbiamo incontrati tre. Tutta l'energia per quei genitori. Mi dispiace tanto

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Ma la stragrande maggioranza viene fuori! Ed è grazie ai maghi. È importante che sia noto. pic.twitter.com/e664m18OeH

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

È anche importante sapere che tra le persone meravigliose ci sono Menudos Corazones (@menudosmenudos). Una fondazione che aiuta notevolmente le famiglie con bambini affetti da malattie cardiache. Se vuoi fare qualcosa per questi bambini, diventa membro. È davvero importante. pic.twitter.com/UPZ6ApVnBZ

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Dopo due mesi e mezzo in ospedale oggi siamo a casa con Marina. Si sta riprendendo a poco a poco. Dobbiamo dargli 7 diversi farmaci ogni giorno e per ora è nutrito con il tubo. Ma è con noi. pic.twitter.com/xFly4YQT3x

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Se stai leggendo questo e il tuo bambino è nato con un problema simile, pensa che molte persone lasceranno la pelle su di esso. Sarà dura, lunga, spaventosa, probabilmente la peggiore esperienza della tua vita. Ma devi fidarti. pic.twitter.com/de9fBVCsEW

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

I maghi faranno la loro magia.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Finora questa storia. Spero che possa servire come tributo a tutti quei professionisti della salute. Un modo per dire grazie a tutti. Spero che tu riceva il messaggio E continua a fare magie.

- Alberto Lizaralde (@Lizaralde) 11 maggio 2018

Nient'altro da aggiungere.

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