Le reti sono indignate dai meme che deridono il figlio di Alfonso Cuarón, che ha l'autismo

La cerimonia di consegna degli Oscar del 2019 continua a fare molta strada. Il giorno dopo il galà, i social network sono stati inondati di meme con alcuni dei momenti più commentati e divertenti della notte, quello che probabilmente non sapevano chi ha creato i meme è che potrebbero ferire.

Alfonso Cuarón fu una delle figure indiscusse della notte, quando collezionò tre statuette per "Roma": miglior regia, miglior film straniero e migliore fotografia. Il regista ha partecipato al gala con sua figlia Tess e il figlio Olmo, 13 anni, che ha l'autismo, e con i suoi gesti sul tappeto rosso e durante il gala è stato vittima di prese in giro in diversi meme.

Memi con mancanza di sensibilità

Alcune persone hanno approfittato del comportamento del ragazzo per creare meme (che non riprodurremo qui), senza rendersi conto (o se) che il motivo della presa in giro era un prodotto dell'autismo che soffre.

Una campagna iniziò immediatamente a pubblicizzare che Olmo ha l'autismo e chiedeva che i meme fossero ritirati su di lui.

Nel 2008, quando Olmo aveva quattro anni, fu lo stesso Cuarón a rivelare che si stava allontanando dal mondo dello spettacolo per un anno prendersi cura di suo figlio, che per lui era fondamentale.

"Do il mio sostegno all'Autism Speaks Foundation, che è l'unica organizzazione che affronta seriamente il problema dell'autismo, penso che sia un'epidemia globale, i livelli sono davvero preoccupanti", ha detto il regista in un'intervista a Notimex.

"Ho un bambino con questa condizione e posso dire che fortunatamente ho i mezzi finanziari e l'accesso agli specialisti e per questo motivo ho smesso di lavorare, ho sospeso tutti i miei progetti per dedicarmi a mio figlio",

Elmo Teodoro Cuarón,
il figlio più giovane di Alfonso Cuarón. Ha l'autismo ed ha 13 anni.
Per Olmo, è una vera sfida partecipare a questo tipo di evento per tanti fattori scatenanti come rumori, luci e stimolatori che possono alterarlo.
Devi prima informarti 💙 #autismo #StopStupidMemes pic.twitter.com/FW52v6HXxH

- Bobby Albarrán (@bobbyalbarran) 25 febbraio 2019
In Babies and more: così il mondo vede un bambino con autismo: mettiti un minuto

Poi hanno iniziato a comparire nei social network commenti di sostegno e ammirazione per il regista e suo figlio, per aver partecipato alla serata di gala, qualunque cosa diranno.

Va notato che per un bambino con autismo è una grande sfida partecipare a un evento di questa natura ed essere esposti a tali stimoli in eccesso. Le persone con autismo hanno un disturbo dell'elaborazione sensoriale, hanno esacerbato i sensi e sono ipersensibili a suoni e luci, così come i luoghi con molte persone.

Bene, porta tuo figlio con autismo alla consegna dell'Oscar, senza preoccuparti di quello che diranno, prova solo che è un bravo papà e una brava persona. Sfortunatamente, non possiamo dire lo stesso di coloro che hanno fatto battute a spese di esso.

- Marco Batta #CPT (@ MarcoTotti2) 25 febbraio 2019

Adoro questi bambini ... autentici ... felici di accompagnare il loro papà !! Congratulazioni @alfonsocuaron

- Adriana Delgado (@ Adyda73) 25 febbraio 2019

Prendono in giro le reti ... #olmocuaron #Olmo #Cuaron #Cuarones #PremiosOscar #Asperger #aspegers #soyautista empatia, rispetto, comprensione. pic.twitter.com/p9sCZDmhpp

- Daily Stories (@HistCotidianas) 25 febbraio 2019

La mancanza di informazioni sull'autismo è uno dei maggiori problemi, per mostrare bullismo e meme al figlio di Cuarón. Concientízate. #IluminemosdeAzul #Rome # ROMACuarón #Oscar # Oscars2019 # Oscar2019 #Roma # Inclusione pic.twitter.com/iyP9rhyd15

- Illuminate from Blue (@iluminemosazul) 25 febbraio 2019

Più rispetto ed empatia

L'autismo è un disturbo spesso frainteso dalla società, e questo ne è un esempio. Questi atteggiamenti sono una forma di bullismoe l'unica cosa che ottengono è di mettere ancora più ostacoli alle persone con autismo.

È importante farlo conoscere, normalizzare il disturbo e sensibilizzare sui bisogni dei bambini con autismo, comprenderli, eliminare le etichette e integrarle.

Il nostro ruolo di genitori è fondamentale educare i nostri figli al rispetto e all'empatia eliminare una delle principali barriere sociali che questi bambini devono affrontare.