Karina Ibarra de Arquinauta: "Il design che applichiamo alle app deve essere semplice, onesto e divertente per i bambini"

In Peques e Más abbiamo parlato di ABCKit e ABCKit per 5 applicazioni progettate in modo che i bambini possano ottenere di più dall'apprendimento dell'alfabeto e dei numeri con i dispositivi touch. In Peques e Más presentiamo a Karina Ibarra, designer dell'interazione presso la sua azienda di Arquinauta e che ci presenterà le creazioni con cui ha lavorato negli ultimi anni: ABCKit e ABCKit per 5 disponibili su iOS (iPad, iPhone, iPod Touch) e che sono il risultato di dedizione e concentrarsi sulla progettazione di prodotti digitali per bambini. Prima di Arquinauta Karina ha lavorato in Infonomia e IconMedialab Barcelona, ​​uno dei primi consulenti specializzati nell'usabilità (UX). Karina è anche una professoressa in materia di Strategia, esperienza utente e architettura dell'informazione per cinque anni nel Master in Web Project Design ad Elisava. Nell'intervista ci consente di conoscere meglio il suo lavoro, i suoi prodotti, i metodi seguiti nella progettazione delle applicazioni e i suoi piani per il futuro.

Come ti prendi cura del design e dell'usabilità nelle applicazioni che crei

Le app e tutto il design che abbiamo sviluppato in Arquinauta, specialmente per i bambini, hanno 3 condizioni: deve essere semplice, onesto e divertente.

La semplicità è data dalla facilità d'uso dell'app, dalla sua indipendenza d'uso, che ogni schermo è focalizzato su una singola azione e sulla limitazione dell'interazione in modo da non distrarre il bambino. Comprendiamo l'onestà come trasparenza non vendendo false promesse su ciò che l'app farà, nonché limitando i contenuti inappropriati per i bambini, come la pubblicità o gli acquisti in-app. È una questione di genitori, non di figli. E il divertimento deve essere una condizione intrinseca, soprattutto quando si tratta di bambini. Un autore americano ha affermato che il gioco è il modo di apprendere preferito dal nostro cervello. Quindi, se vogliamo garantire un apprendistato, dobbiamo farli giocare e divertirci con la nostra app.

Quali caratteristiche incontrano le applicazioni per i bambini che sviluppi?

Finora le app che abbiamo sviluppato sono educative. La nostra premessa per crearli è che i bambini imparino giocando, quindi il componente "gioco" è sempre presente. Lavoriamo anche con abilità motorie quando i più piccoli scrivono le lettere o quando ne trascinano una per comporre le parole.

Queste applicazioni possono essere utilizzate a scuola tramite tablet o lavagna digitale

Senza dubbio, infatti, viene utilizzato in alcune scuole, soprattutto in età prescolare con iPad. Ci hanno anche contattato di alcuni centri che lavorano con bambini con qualche disturbo cognitivo, come l'autismo per dirci che sono molto contenti dei risultati che le applicazioni stanno dando loro per imparare lettere e parole.

Qual è il metodo Montessori e come si applica nello sviluppo di applicazioni

Il metodo Montessori è un sistema di apprendimento da oltre 100 anni.

La rinomata pedagoga e dottoressa Maria Montessori ha capito che il modo più semplice per un bambino di accedere all'alfabetizzazione (ovvero il passo della scrittura da leggere) è stato decostruire la parola alla sua minima espressione, che sono i fonemi. Se un bambino impara il suono fonetico di una lettera e poi le riunisce, sta praticamente leggendo. In Spagna e in molti paesi del mondo, l'apprendimento delle lettere dell'alfabeto avviene attraverso il suo nome ufficiale ("Be" per B). Questa conoscenza non è utile per un bambino finché non inizia a scrivere, un compito che non svolge fino a 7-8 anni, quindi insegnare il nome di una lettera è una conoscenza libera e inutile nei primi anni di vita.

Nel caso di ABCKit abbiamo usato la filosofia Montessori per essere in grado di insegnare lettere e parole. La linea dell'ortografia si basa anche sul sistema Montessori. Siamo amanti di questa filosofia di insegnamento, non solo per i vantaggi cognitivi che abbiamo confermato che funzionano, ma anche per la filosofia di indipendenza, libertà e rispetto per il bambino.

Quali piani hai per il futuro sviluppando nuove applicazioni

Per ora vogliamo consolidare le app in nuovi mercati, specialmente in America. Si prevede inoltre di aggiornare le app e introdurre nuove parole.

E finora l'intervista a Karina Ibarra (@karinai) in cui ha presentato le sue candidature, molto riconosciute e apprezzate nell'ambiente educativo. Ed è che ad Arquinauta sono molto chiari che l'obiettivo è quello di creare e progettare prodotti e servizi digitali di qualità concentrandosi sulla semplicità in modo che i bambini possano utilizzarli nel miglior modo possibile.

Video: Design Principles for Kids - Karinna Ibarra Camp Digital 2016 (Potrebbe 2024).