Mio figlio ha un porcile: perché viene fuori e cosa fare se appare

Ai bordi di entrambe le palpebre ci sono ghiandole sebacee che producono una sostanza che, insieme alle lacrime, lubrifica l'occhio. Il porcile è un'infiammazione di quelle ghiandole sebacee e sebbene sia in qualche modo benigno, può diventare piuttosto fastidioso.

I porcili di solito si verificano soprattutto durante l'infanzia, anche se gli adulti non sono esenti dalla sofferenza. Oggi spieghiamo in dettaglio cosa sono i porcili, come possiamo prevenirli e cosa fare se compaiono.

Che cos'è un porcile e quali sono i suoi sintomi?

Il porcile È un'infiammazione di una parte della palpebra, che provoca l'accumulo del fluido nelle ghiandole sebacee e non può uscire. Ciò può verificarsi per diversi motivi: dal momento in cui la ghiandola si ostruisce, fino a quando non viene infettata da un batterio chiamato stafilococco, che si deposita nel naso e nella pelle, ma lo trasportiamo facilmente agli occhi quando vengono toccati.

È caratterizzato dalla presenza di a grumo o brufolo arrossato e doloroso, che può essere posizionato sia all'interno della palpebra (porcile interno) che sul bordo esterno (porcile esterno). Occasionalmente, possono esserci anche lacrimazione eccessiva, sensibilità alla luce e sensazione di sabbia all'interno dell'occhio.

Il porcile dura solo pochi giorni, ma se l'infiammazione sul bordo interno della palpebra finisce per diventare un nodulo duro e indolore che persiste nel tempo, o addirittura diventa cronico, ne parleremmo chalazia; una condizione simile al porcile ma senza infezione.

Come viene trattato?

La maggior parte dei porcili guarire spontaneamente senza trattamento in pochi giorni, anche se in alcune occasioni potrebbe essere necessaria l'applicazione di una crema antibiotica e in caso di porcili più grandi il medico può anche raccomandare la somministrazione di antibiotici per via orale.

Quello che non dovresti mai fare è cercare di rimuoverlo con le dita (come se fosse un brufolo), in quanto ciò può facilitare la contaminazione dell'intera area delle palpebre o peggiorare lo stato di porcile.

Come rimedio naturale per aiutare a sbloccare la ghiandola che possiamo applicare impacchi caldi (bagnato o asciutto) più volte al giorno per alcuni minuti, oltre a pulire la palpebra con uno speciale sapone per la pulizia degli occhi (disponibile in farmacia).

Se il porcile peggiora, colpisce la vista o persiste nel tempo (calazio), il medico può indicare una piccola incisione per aiutare il contenuto della ghiandola a drenare più facilmente.

Misure preventive

Ci sono bambini o adulti con tendenza speciale ad avere porcili su base ricorrente. In questi casi, è essenziale eseguire una revisione con lo specialista, nonché applicare una serie di misure preventive per impedire che compaiano. Queste misure funzionano anche quando il porcile è già apparso, poiché aiuteranno a prevenire che si infettino o si diffondano:

  • Pulisci gli occhi con un sapone speciale indicato dal pediatra o dal farmacista.

  • Lavarsi frequentemente le mani e non toccare gli occhi con le mani sporche per evitare il trasferimento di batteri alle palpebre.

  • Quando gli occhi sono asciutti, prurito continuo o affaticamento visivo, tendiamo a strofinare le palpebre più frequentemente e ciò aumenta le possibilità di infezione delle palpebre. Ecco perché è importante eseguire esami oculistici periodici.

  • Poiché il porcile è contagioso, è importante non condividere asciugamani, fazzoletti o altri oggetti personali.

  • Nel caso di bambini più grandi che indossano lenti a contatto, devono essere sostituiti da occhiali fino a quando il porcile dura.

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