Ricevono un bambino con un grave problema all'anca che gli impedisce di camminare, camminare di nuovo da solo

Un team di specialisti dell'Unità di Ortopedia Infantile dell'Ospedale Universitario Virgen del Rocío di Siviglia ha realizzato che un ragazzo di 13 anni, che soffriva di grave problema alle ossa dell'anca che gli ha impedito di camminare, ha di nuovo camminato.

Il bambino era già stato operato in un altro centro in diverse occasioni, ma gli interventi chirurgici non erano riusciti ad alleviare le conseguenze della malattia della crescita dell'anca che soffriva.

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Ospedale di riferimento in ortopedia infantile

Il più giovane Soffriva di un grave problema osseo all'anca in crescita, costituito da spostamento di ossa, deformità, molto dolore e incapacità di camminare normalmente. Per muoversi, ha dovuto usare una sedia a rotelle o appoggiarsi ai bastoncini per brevi viaggi.

Come riportato dall'ospedale, questo problema si verifica molto raramente durante l'adolescenza, a volte dopo una caduta e talvolta spontaneamente, senza una precedente lesione.

Il ragazzo aveva già subito diversi interventi chirurgici in un altro centro, ma nessuno di loro aveva avuto il risultato atteso. Tuttavia, dopo il suo recente intervento nell'Unità di Ortopedia Infantile dell'Ospedale Universitario Virgen del Rocío, è stato in grado di camminare di nuovo da solo.

Anche un altro bambino di età inferiore ai 15 anni con paralisi cerebrale che ha colpito la mobilità della colonna vertebrale e dell'anca, è stato operato quest'anno per ottenere una maggiore autonomia e qualità della vita, poiché l'intervento gli ha permesso di svolgere attività quotidiane e quotidiane Nessun dolore, come pulirti.

Altri interventi effettuati dall'Unità di Ortopedia pediatrica di questo ospedale sono stati mirati al trattamento deformità delle vertebre presenti sin dalla nascita o che il bambino si è sviluppato durante la sua crescita, a causa di alterazioni genetiche o malattie neurologiche.

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Tutti questi tipi di interventi sono caratterizzati dall'essere estremamente complessi e che richiedono a supporto multidisciplinare da vari specialisti, come chirurghi, traumatologi, pediatri, nutrizionisti, anestesisti e riabilitatori.

L'ospedale Virgen del Rocío sta attualmente collaborando con l'ospedale Puerta del Mar de Cádiz e il gruppo di ricercatori Innanomat dell'Università di Cadice (UCA), nell'implementazione della stampa 3D per la pianificazione preoperatoria, il studio delle diverse patologie ossee del bambinoo la personalizzazione di strumenti e prodotti medici che potrebbero essere richiesti prima, durante o dopo l'intervento chirurgico.

Questi progressi tecnologici, insieme al più di 600 interventi chirurgici eseguiti ogni anno dal team di Ortopedia per bambini, collocano questa unità dell'ospedale Virgen del Rocío come uno dei referenti, non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale.

Via La Vanguardia